Percorsi bici e MTB

Ci troviamo in una posizione privilegiata: la città è raggiungibile in pochi minuti di bicicletta grazie a una fitta e funzionale rete di piste ciclabili attrezzate.

Reggio Emilia è infatti tra le prime città in Italia per quantità e qualità delle sue piste ciclabili.

Se invece desiderate pedalare verso le colline reggiane, le possibilità sono infinite. Numerosi percorsi si diramano in quella direzione e potrete scegliere il livello di difficoltà più adatto alle vostre esigenze.

Servizi per ciclisti
All’interno dell’Agriturismo troverete:

  • Ricovero biciclette sicuro e custodito, con prese per la ricarica delle e-bike.

  • Attrezzatura per piccole riparazioni.

  • Materiale informativo sui percorsi ciclabili.

Noleggio e-bike
Disponiamo di alcune e-bike a noleggio. È richiesta la prenotazione anticipata via email a: agriturismo@larazza.it

Esperienze con guida locale
Collaboriamo con una guida esperta per organizzare percorsi culturali ed enogastronomici. Anche per questo servizio è necessaria la prenotazione anticipata.

Assistenza meccanica
In caso di necessità, possiamo mettervi in contatto con un meccanico di zona.

Ecco alcuni percorsi che proponiamo divisi per difficoltà:

Livello di difficoltà

* Elementare

** Facile

*** Medio

**** Impegnativo

***** Per esperti

1) Itinerario ciclabile lungo il Crostolo (*Elementare)

Questo percorso vi porta lungo una delle piste ciclabili più belle e frequentate di Reggio Emilia, seguendo il corso del torrente Crostolo fino al centro città.

La partenza è dalla Razza, su strada normale, per poi imboccare la ciclabile che costeggia il torrente sul lato sinistro. Subito si incontra il Parco della Villa Ducale di Rivalta, conosciuta come La Reggia di Rivalta o la Piccola Versailles. La villa, recentemente restaurata, riporta agli splendori del Settecento, quando il territorio apparteneva al Ducato di Modena e Reggio. Mentre la visita agli interni è su prenotazione, il grande giardino è liberamente accessibile.

Il percorso prosegue lungo la pista ciclopedonale, luogo molto amato dai reggiani per passeggiate e giri in bicicletta immersi nel verde. A metà tragitto, durante la bella stagione, si trova un chiosco con bar e parco giochi, perfetto per una sosta o una merenda.

Arrivati al ponte sul Crostolo, dove si trovano due statue provenienti originariamente dal parco della Reggia di Rivalta, si può scegliere se tornare indietro lungo lo stesso tracciato oppure proseguire sotto i viali alberati verso il cuore di Reggio Emilia. In pochi minuti si raggiungono le suggestive piazze del centro storico, che meritano una visita dedicata.

👉 Dati tecnici del percorso

  • Lunghezza: circa 18 km (andata e ritorno)

  • Dislivello: 40 m complessivi

  • Difficoltà: facile, adatto a tutti

Un itinerario pianeggiante, ricco di natura e storia, ideale per vivere Reggio Emilia in modo lento e piacevole.

2)Ciclabile del Parco del torrente Crostolo verso le colline (**Facile )

Questa proposta si differenzia dal percorso verso il centro città perché, dopo pochi chilometri dalla Razza, la ciclabile piega verso sud, in direzione delle prime colline reggiane.

Il tracciato si snoda immerso nella natura e raggiunge in breve la suggestiva Vasca di Corbelli, antico bacino che alimentava le fontane e i giochi d’acqua della Reggia di Rivalta. Al centro della vasca sorge un isolotto con il villino “Fuggi l’Ozio”, un tempo casino di caccia e luogo di svago del Duca. Nelle vicinanze è presente anche un piccolo punto ristoro.

Si prosegue quindi verso Puianello, passando sotto il vecchio ponte, per poi dirigersi verso Vezzano sul Crostolo. La ciclabile termina poco oltre, in località La Pinetina, dove si trova l’Ecoparco, un’oasi verde con pineta, fauna locale e un chiosco aperto nella bella stagione.

Nei pressi di Vezzano, un tratto della ciclabile è stato danneggiato da un’esondazione: conviene informarsi in anticipo per eventuali varianti su strada. Per comodità, si consiglia di rientrare lungo lo stesso percorso.

👉 Dati tecnici del percorso base

  • Lunghezza: circa 25 km (andata e ritorno)

  • Dislivello: 80 m complessivi

  • Difficoltà: facile, con brevi saliscendi

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– Variante Vendina (più impegnativa)

Chi desidera un percorso ad anello può, da Vezzano, affrontare la salita verso Vendina: breve ma intensa. Da qui si gode una splendida vista sul Castello del Più Bello, residenza del celebre agronomo reggiano Conte Filippo Re.

La discesa riporta verso Puianello, per poi proseguire in direzione della ciclabile del Crostolo oppure passando accanto al Palazzo Ducale (oggi sede dello stabilimento Ferrarini), fino a rientrare alla Razza.

👉 Dati tecnici variante Vendina

  • Lunghezza: circa 20 km

  • Dislivello: 100 m

    • Lunghezza: 25,8 km

    • Dislivello: 90 m

    • Difficoltà: media, con brevi salite

    • Tempo stimato: 1h30 circa (indicativo, senza soste)Difficoltà: media – salita breve ma impegnativa

3) Anello di Scandiano

– Variante Pedemontana (Difficoltà: Media ***)

Dal punto di partenza alla Razza, si pedala in direzione Albinea, alternando strade a basso traffico e piste ciclopedonali. Si imbocca quindi la ciclabile Pedemontana fino a Borzano, per proseguire verso Iano. Il tracciato è piacevole e movimentato.

Da Iano si raggiunge Cà de Caroli, si attraversa il torrente Tresinaro e si continua lungo la ciclabile posta sul suo lato destro fino ad arrivare a Scandiano, il secondo comune per estensione della provincia dopo Reggio Emilia.

Scandiano è la città natale del poeta Matteo Maria Boiardo e del naturalista Lazzaro Spallanzani, figure a cui sono dedicate due piazze centrali. Il borgo è accogliente e dominato dalla Rocca dei Boiardo, imponente edificio che oggi ospita eventi e attività culturali.

Variante Pedemontana (ritorno):
Dal centro di Scandiano si riattraversa il Tresinaro tramite una passerella ciclopedonale, per poi deviare verso la chiesa di Pratissolo. Qui si percorre un breve tratto (600 m) della strada Pedemontana, unico punto dove serve prestare particolare attenzione al traffico (esiste una variante alternativa descritta in un altro percorso).

Si devia a destra alla rotonda, entrando in un paesaggio rurale tipico della pedecollina reggiana, tra vigneti e campi coltivati. In località Bellarosa si attraversa il rio Lavezza su una seconda passerella, rientrando in pochi minuti alla Razza.

👉 Dati tecnici

  • Lunghezza: 25,8 km

  • Dislivello: 90 m

  • Difficoltà: media, con brevi salite

  • Tempo stimato: 1h30 circa (indicativo, senza soste)

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4) Anello di Scandiano – Variante Spergola (Difficoltà: Media***)

Il percorso iniziale è lo stesso della Variante Pedemontana: dalla Razza si pedala verso Albinea, poi sulla ciclabile Pedemontana fino a Borzano, proseguendo per Iano, quindi Cà de Caroli e il guado del torrente Tresinaro. Si continua lungo la ciclabile fino a Scandiano, dominata dalla Rocca dei Boiardo e patria di Boiardo e Spallanzani.

Variante Spergola (ritorno):
Si riattraversa il Tresinaro tramite passerella e, giunti a Pratissolo, si devia a destra in direzione Cà de Miani. Qui si imbocca una ciclabile che porta fino a Spergola, piccola frazione che ha dato il nome all’omonima varietà di uva bianca autoctona, coltivata solo in questa zona.

Il percorso evita così il tratto più trafficato della Pedemontana, permettendo di pedalare tra campagne e vigneti tipici della pedecollina reggiana. Anche in questo caso si arriva a Bellarosa, si attraversa il rio Lavezza su una passerella e si rientra alla Razza.

👉 Dati tecnici

  • Lunghezza: 27,4 km

  • Dislivello: 90 m

  • Difficoltà: media, con brevi salite

  • Tempo stimato: 1h30 circa (indicativo, senza soste)

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4)Percorso delle Ville d’Epoca (Difficoltà: Facile **)

Un itinerario suggestivo che conduce alla scoperta delle dimore storiche della prima periferia reggiana, immerse tra verde e storia.

Il percorso tocca:

  • il Palazzo Ducale di Rivalta, residenza estiva dei duchi d’Este;

  • la Villa della Vasca di Corbelli, legata agli antichi giochi d’acqua della Reggia;

  • Villa Levi, già storica sede universitaria;

  • Villa Gastinelli;

  • la Reggia di Rivalta con il suo parco monumentale, recentemente restaurato e riportato agli antichi splendori.

Il tracciato si sviluppa tra piste ciclabili, strade secondarie a basso traffico e sentieri di campagna, attraversando il Bosco della Cavalla e il Parco del Crostolo. In alcuni tratti si sfiora la prima periferia di Reggio Emilia, con la possibilità – con una piccola deviazione – di entrare direttamente in centro storico.

👉 Dati tecnici

  • Lunghezza: 28 km

  • Dislivello: minimo (percorso sostanzialmente pianeggiante, con lievi saliscendi)

  • Difficoltà: facile, adatto a tutti

Un itinerario tra natura e cultura, che permette di scoprire alcune delle più belle residenze nobiliari reggiane in sella alla bici.

5) Percorso delle Ville Ducali e delle campagne albinetane (*** Medio)

Dalla Razza si pedala verso il torrente Crostolo e si imbocca un breve tratto della ciclabile omonima, entrando poi nel Parco della Reggia di Rivalta. La villa, conosciuta come la “Piccola Versailles”, è stata recentemente restaurata insieme al parco e al Palazzo Ducale, costruito nel Settecento dal Duca di Modena e Reggio per ospitare Carlotta d’Orléans, cugina del re di Francia Luigi XV.

Dal parco si prosegue verso la storica Vasca di Corbelli, nei pressi dell’attuale Villa d’Este, passando attraverso il Parco delle Ginestre. Si continua lungo la ciclabile del Crostolo fino a raggiungere Albinea, tranquillo centro abitato ai piedi delle colline, vivace d’estate grazie a sagre, mercatini e numerose proposte enogastronomiche.

Il percorso prosegue verso Scandiano con alcuni brevi saliscendi, attraversando suggestive zone di campagna su strade ghiaiate. Rientrando verso la Razza si passa dall’abitato di Bellarosa, chiudendo l’anello dell’escursione.

👉 Dati tecnici

  • Lunghezza: 22 km

  • Dislivello: 70 m

  • Difficoltà: media, con poche e brevi salite

  • Tempo stimato: circa 1h20 (senza soste)

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6) Le piazze e i luoghi del centro di Reggio Emilia (* Facile)**

Dalla Razza si parte in direzione Reggio Emilia, imboccando la strada che collega Rivalta alla città. Questo è l’unico breve tratto in cui la viabilità è condivisa con le auto. Raggiunto il ponte sul torrente Crostolo, si entra sulla comoda ciclopedonale che costeggia il corso d’acqua, immersa nel verde e spesso all’ombra.

Lungo il percorso si incontra sulla sinistra il Parco del Palazzo Ducale, noto anche come “Reggia di Rivalta”, elegante residenza estense recentemente restaurata insieme al parco circostante. Si prosegue poi verso il centro cittadino, attraversando il ponte monumentale del Crostolo, decorato con le statue che rappresentano i fiumi Enza e Panaro, simboli dei confini tra Reggio, Parma e Modena.

Da qui si imbocca viale Umberto I fino a raggiungere l’esagono del centro storico. Il percorso attraversa le principali piazze di Reggio Emilia: Piazza Fontanesi, cuore della vita serale; Piazza San Prospero, dedicata al patrono della città; e l’ampio complesso formato da Piazza Martiri del 7 Luglio, Piazza della Vittoria e Piazza D’Armi, dove si affacciano il Teatro Municipale Romolo Valli, il Teatro Ariosto, i Giardini Pubblici e i Musei Civici.

Si prosegue poi verso Piazza del Monte, punto baricentrico del centro, e infine Piazza Prampolini, con il Duomo, il Municipio e la Sala del Tricolore, luogo in cui nacque la bandiera italiana.

Il rientro può avvenire lungo la stessa via dell’andata oppure scegliendo, lungo la ciclabile del Crostolo, uno dei sentieri alternativi che conducono in modo altrettanto piacevole e sicuro verso la Razza.

Dati tecnici
Lunghezza: 19 km
Dislivello: 50 m
Difficoltà: facile, praticamente pianeggiante
Tempo stimato: circa 1h10 (senza soste)

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